C’era una volta una grande azienda che costruiva alcuni componenti dei suoi prodotti finali in Sud America e li assemblava poi in un paese del Nord Europa. Un gran numero di container era spedito via mare dai porti del Sud America, mentre alcune parti di ricambio urgenti erano codificate come iso-container e fatte decollare dall’aeroporto più vicino.
Tutte le informazioni erano state prima raccolte e inviate a un sistema centrale, quindi trasmesse ai diversi poli di produzione. Ma nel sistema centrale alcune di queste informazioni erano state eliminate, e la distribuzione dei dati richiese un real-time di tre giorni.
Un real-time breve non è poi così importante quando una nave è in alto mare, ma lo diventa quando le operazioni sono più veloci della comunicazione dei dati.
Quindi, molti componenti risultarono mancanti: spaventoso!
Molti Antonov erano partiti dal Sud America per il Nord Europa, ma i componenti erano fermi a tre chilometri dalla fabbrica.
Per risolvere questo problema, lo spedizioniere mise in piedi un sistema di tracking completo, in cui il via mare, il via aerea e i trasporti via terra fossero registrati in un solo sistema real-time. Da questo sistema, il flusso di dati raggiunse il sistema centrale dell’azienda per completare le richieste di materiali e i piani di produzione, e le informazioni online erano fornite da una applicazione internet web-based.
Nessun Antonov viaggiò più dal Sud America verso il Nord Europa.
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