Tantissimo se paragonato a zero, poco o pochissimo se paragonato ai costi nascosti che vengono sostenuti per effettuare l’operazione.
Quale operazione? Una qualunque che si voglia automatizzare, un qualunque processo che da analogico diventi digitale.
Facciamo un esempio: quando cerchiamo di sapere dove si trova una spedizione, vengono coinvolte diverse persone che svolgono delle attività per dare una risposta al quesito. Bene, abbiamo calcolato che tali attività costano, come minimo, € 13,71. Certo, non sono molti quattrini se abbiamo una sola spedizione da controllare ogni tanto, ma supponiamo di essere una azienda che fa anche solo 1.000 spedizioni aeree all’anno e le controlla più volte: le cose cambiano, anche per meno di mille spedizioni.
La gestione digitale del dato, delle operazioni, abbatte quel costo da € 13,71 a € 1,71: quella che chiamerei “una bella differenza”
La differenza diventa ancora più sostanziale se, invece di voler sapere dove si trovi una spedizione, vogliamo ordinane una. Il costo di questa operazione costa oltre 68 € ma in un perfetto sistema digitale il costo scende al di sotto di 15 €.
Ma, in questo momento, non vogliamo focalizzare l’attenzione su questo, bensì sul fatto che quando si acquista un servizio si deve certamente guardare con attenzione il suo prezzo, ma anche al costo che andrà a sostituire, altrimenti non si farà mai nulla.